Cura piante grasse (inverno ed estate): sia interno che esterno

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Cura piante grasse (inverno ed estate): sia interno che esterno

Piante grasse, scopri la guida per curare al meglio le succulente durante tutto l’arco dell’anno.

Le piante grasse da interno ed esterno possono essere considerate delle silenziose ma apprezzatissime compagne di vita in quanto non necessitano di grandi cure ma regalano enormi soddisfazioni.

Queste piante, infatti, con le loro molteplici varietà, forme e dimensioni si adattano alla perfezione a qualunque ambiente e si prestano alla creazione di deliziosi abbinamenti.

Scoprite, allora, una mini guida su come curare le piante grasse da interno ed esterno sia in inverno che in estate.

I diversi tipi di piante grasse

Le piante grasse o piante succulente sono vegetali dotati di un particolare tessuto ovvero il parenchima acquifero che immagazzina una grande quantità d’acqua che poi viene rilasciata all’occorrenza.

La famiglia delle piante grasse include circa 10.00 specie molto eterogenee tra loro per dimensioni, morfologia e caratteristiche. Basti pensare, ad esempio, alla differenza tra un cactus dalla forma globulare come il famoso Echinocactus grusonii o cuscino della suocera e un’agave dalle foglie lunghissime e carnose.

Piante grasse da interno

Le piante grasse da interno rappresentano un’ottima opzione per aggiungere un tocco di verde alla casa e, nel caso si scelgano alcune specie, anche di purifarne l’aria da elementi dannosi per l’organismo.

Esistono molteplici piante grasse da interni che possono essere scelte in base alla loro necessità di luce solare o alla presenza o meno di spine, particolare importante, soprattutto, se si hanno in casa bambini o animali.

Ecco, quindi, una selezione di piante grasse da interno facili da curare e molto decorative.

Mammillaria

Questa pianta grassa necessita di poca luce, quindi, può essere collocata anche in zone della casa lontano dalle finestre e offre una fioritura molto rigogliosa.

La Mammillaria non sopporta temperature inferiori ai 10 gradi e gli sbalzi climatici.

Lithops

Il Lithops conosciuto anche come “pietre viventi” è una pianta grassa da interno senza spine che richiede molta luce.

Se ben curata, una volta all’anno al centro delle foglie sboccia un fiore che non vive più di una settimana.

Echeveria

Questa pianta grassa è molto diffusa per le poche cure che richiede e la sua bellezza.

Si caratterizza, infatti, per un bel colore tendente al blu e fiori gialli che sbocciano in estate creando uno scenografico contrasto.

Calancola

La calancola è un’altra pianta grassa molto diffusa per via della sua resistenza e per la sua bellezza.

Regala, infatti, una rigogliosa fioritura capace di caratterizzare qualunque ambiente.

Cactus Zebra

Il cactus Zebra è una delle varietà di cactus più diffuse come pianta grassa da interno.

Il suo nome deriva dalle belle striature che ricoprono le sue foglie creando una sorta di effetto optical molto decorativo. Questa pianta ha una crescita molto lenta e non necessita di particolari cure.

Piante grasse da esterno

Le  piante grasse grazie alle loro forme particolari e ai fiori dai colori vivaci rappresentano un’ottima opzione per decorare balconi e giardini soprattutto se si scelgono varietà resistenti al freddo.

Scoprite, allora, le principali varietà di piante grasse da esterno.

Agave Americana

L’agave americana è una pianta grassa da esterno che si caratterizza per una notevole longevità in quanto può arrivare anche ai 30 anni d’età.

Questa pianta grassa da esterno sopporta bene anche le temperature rigide ma nei giorni più freddi dell’inverno è preferibile coprirla con un telo traspirante.

Aloe Vera

L’aloe vera è un’altra pianta grassa da esterno facile da coltivare a patto di posizionarla in una zona esposta la maggior parte della giornata al sole e possibilmente coperta.

In genere questa pianta sopporta difficilmente temperature inferiori ai 7 gradi.

Sempervivum Tectorum

Il Sempervivum tectorum chiamato anche Semprevivo maggiore o Barba di Giove è originario dell’Europa centro-occidentale e riesce a resistere a temperature di molto inferiori allo zero.

Questa pianta è molto decorativa in quanto produce fiori chiari con sfumature dal bianco al rosa e può raggiungere una notevole altezza.

Pasacana

Il Trichocereus pasacana è un cactus colonnare che appartiene alla famiglia delle cactaceae che comprende all’incirca 3000 specie di piante dalle forme e dimensioni molto diverse tra loro.

Questo cactus è particolarmente adatto come pianta da esterno in quanto sopporta bene le temperature basse e può crescere molto in altezza.

Aptenia cordifolia

Questa pianta diffusa in tutto il Mediterraneo presenta fusti ramificati su cui in primavera sbocciano delicati fiori di colore rosa intenso.

Questa pianta ama le zone soleggiate ma sopravvive bene in ombra, regalando però in tal caso una fioritura meno rigogliosa.

Piante grasse per depurare l’aria

Oltre che per la loro indubbia bellezza, c’è un ottimo motivo per coltivare in casa e in balcone le piante grasse più o meno spinose: è stato infatti accertato scientificamente che hanno efficacia contro l’inquinamento provocato da sostanze presenti negli ambienti domestici.

Le ricerche effettuate da numerose Istituzioni scientifiche, tra cui il CNR di Bologna e il dipartimento di Biotecnologie ambientali dell’Università di Parma, confermano la capacità delle piante grasse (aloe, echinocactus, cereus, kalanchoe…) di assorbire alcuni fattori tossici presenti nell’aria, come la formaldeide, e di segregare queste sostanze nelle loro cellule vegetali senza che ciò danneggi la pianta stessa. Una buona ragione in più per passare l’inverno in compagnia di queste meraviglie esotiche.

Come curare le piante grasse

Le piante grasse sono particolarmente apprezzate anche per la loro capacità di vivere e crescere senza bisogno di cure specifiche.

La condizione fondamentale per ottenere delle soddisfazioni da queste piante è scegliere la giusta posizione in base alla specie scelta e assicurargli pochissime e semplici cure.

Come e quando innaffiare le piante grasse

In genere, le piccole piante grasse da appartamento hanno bisogno di qualche goccia d’acqua ogni 4 o 5 giorni mentre quelle di dimensioni più grandi possono essere bagnate, con parsimonia, ogni 10 o 15 giorni.

Nel caso si tengano le piante in una veranda o comunque in un ambiente non riscaldato è preferibile bagnarle solo una volta al mese.

Concimazione delle piante grasse

La concimazione è fondamentale per assicurarsi il benessere e la crescita delle piante grasse.

Queste piante vivono in un clima molto diverso rispetto al loro e allo stesso tempo, soprattutto, la terra dei vasi può con il tempo diventare carente di sostanze nutritive.

Le piante grasse hanno, quindi, bisogno di essere concimate con costanza optando per un concime per cactacee e piante grasse da dosare in base alla loro grandezza e crescita naturale.

Rinvaso delle piante grasse

Il rinvaso è un’operazione molto importante per consentire alle piante grasse di crescere e prosperare.

In genere, il primo rinvaso va fatto non appena si acquistano e in seguito ogni due anni scegliendo un terriccio drenante.

Malattie delle piante grasse

Le piante grasse, anche quelle da interno, possono essere attaccate da parassiti come afidi, acari e cocciniglia che vanno eliminati utilizzando insetticidi ad hoc.

Questi insetti vengono avvistati sulle parti più tenere della pianta, come foglie, germogli, fiori e boccioli.

Possono provocare deformazioni che, a loro volta, portano alla morte della parte colpita. 

Un’altra criticità piuttosto comune può essere rappresentata dalle malattie fungine causate da annaffiature troppo abbondanti o troppo frequenti. Se il danno non è troppo esteso si può provare a spostare la pianta in una zona particolarmente soleggiata e non bagnarla per diverso tempo in modo da favorire il riassorbimento delle muffe.

Cura delle piante grasse in base alle stagioni

La cura di alcune specie di piante grasse può variare in base alla stagione, scoprite quindi i consigli su come curare al meglio le succulente durante tutto l’anno.

Piante grasse in inverno

Ad eccezione delle piante grasse capaci di resistere alle basse temperature, in inverno è necessario spostare queste piante all’interno in un ambiente dove la temperatura non scenda mai al di sotto dei 7 gradi.

Se si hanno piante grasse da interno, invece, è necessario assicurarsi che non siano troppo vicino a fonti di calore dirette come caloriferi e che non siano esposte a sbalzi di temperatura che potrebbero danneggiarle.

Piante grasse in estate

Durante l’estate le piante grasse non necessitano di particolari cure in quanto alte temperature e siccità rappresentano le loro condizioni ideali di crescita e sviluppo.

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