Per i bambini, la vita all’aperto e la pratica del giardinaggio richiedono condizioni di sicurezza: senza inutili allarmismi, ma con la consapevolezza dei rischi, per una sorveglianza attenta e continuativa.

Tutti sappiamo che gli incidenti domestici sono un rischio reale, ma nonostante ciò nessuno pensa di non utilizzare i fornelli o do rinunciare all’uso della corrente elettrica: è sufficiente adottare le corrette misure di sicurezza.

Allo stesso modo, giardino e terrazzo non sono certamente ambienti rischiosi per i bambini, anche piccoli, a condizione di tenere d’occhio le situazioni e i principali fattori di rischio. Evitate di assumere atteggiamenti carichi di ansia: meglio applicare una sorveglianza discreta e continuativa, abituandosi a eliminare dallo spazio frequentato dai piccoli tutto ciò che può costituire un vero pericolo in base all’età dei bambini.

1. Verificate che lo spazio sia ben recintato per impedire da un lato l’ingresso di estranei o di animali, dall’altro l’evasione più o meno consapevole dei piccoli giardinieri in cerca di avventure.

2. Mantenete siepi e cespugli sotto controllo per evitare che eventuali rami sporgenti possano far inciampare i più piccoli o impigliarsi nei loro abiti.

3. Spiegate ai bambini più grandi quali sono le piante velenose se ingerite; tenete sotto controllo i più piccoli nel caso in cui abbiate in giardino e in terrazzo specie con queste caratteristiche, come oleandro, tasso, maggiociondolo, ligustro e altre, che risultano tossiche se ingerite (in particolare i frutti e i semi).

4. Evitate le pavimentazioni sdrucciolevoli e, se possibile, quelle in ghiaia, preferendo superfici ruvide e compatte (l’ideale è il legno trattato per esterni); disponete una ringhiera lungo le scalinate, e collocate un cancelletto per impedire ai più piccoli di accedere a gradini o zone in pendenza.

5. Evitate di lasciare a portata di mano gli attrezzi da giardinaggio (tutti, non solo quelli appuntiti e taglienti), proponendo invece ai bambini gli appositi attrezzi giocattolo; i più grandi potranno invece avere la loro dotazione di attrezzi “veri” ma in formato adatto alle loro mani, e comunque mai cesoie o seghetti e simili.

6. Allontanate i bambini quando vengono somministrati prodotti di cura alle piante; conservateli sempre ben chiusi in un luogo inaccessibile ai piccoli, e anche a quelli più grandicelli che possono avere curiosità pericolose per la loro salute o sentirsi “grandi” al punto da utilizzarli senza autorizzazione.

7. Abituate i bimbi piccoli a indossare l’elmetto protettivo quando giocano in giardino con la bici, i roller o lo skate; per queste attività sono consigliabili anche le ginocchiere e i guanti protettivi.

8. L’utilizzo di piscine e vasche deve avvenire sotto sorveglianza. Laghetti profondi solo 20 cm possono già costituire un rischio per i bimbi piccoli.

9. Il barbecue è un’attrazione irresistibile; verificate che sia in un luogo stabile e sicuro, impedite ai bambini di giocare nelle vicinanze e di usare la palla quando è acceso; tenetelo sempre sotto controllo quando ci sono le braci o il fuoco acceso.

10. Gli insetti di ogni tipo, le bisce e gli altri rettili sono inevitabili all’aperto: fanno parte del mondo naturale. Un controllo attento dei bimbi più piccoli, e una spiegazione dei rischi ai più grandi, sono sufficienti a limitare i pericoli.

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